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Carina assai, vero? L’immagine astronomica più bella della settimana è questo oggetto astrale, quasi perfettamente simmetrico.
Nel buio profondo dello spazio cosmico, questo oggetto luminoso, ritratto come se fosse isolato da tutto il resto, spicca nella sua magnificenza.
A me ha fatto tornare alla mente quando, da bambina, mi divertivo a stendere la tempera al centro di un foglio che poi piegavo e ammiravo le strane forme che il colore andava assumendo. Era bello vedervi farfalle, mostri, foglie, nuvole.
La simmetria di questo corpo celeste mi ricorda tanto quelle forme dell’infanzia. Ancora non lo sai ma sto per svelartelo: davanti ai tuoi occhi sta avendo luogo una catastrofe cosmica. Quello che vedi non è un oggetto, bensì due galassie in collisione.
Catastrofe, secondo l’origine etimologica della parola, non è un guaio, un evento negativo. La catastrofe è prima di tutto cambiamento, trasformazione, evoluzione verso un’altra forma, nuova e del tutto inedita. Come succedeva alla tempera! Le forme fantasiose che ora sono nei miei ricordi erano tante piccole catastrofi.
Il Mondo di Athena 
infatti sembra un’immagine del test di Rorschach….ma, se posso, come mai questa passione per l’astronomia?
Una passione, appunto: ci sono nata, non c’è un perché. Mi attirano le cose impossibili, “distanti”, che mi permettono di immaginare. Infine, mi piace la scienza 😊
mi ci ritrovo in pieno…ho la stessa, identica attrazione…al momento sto divorando testi di fisica quantistica…e per uno che ha fatto studi classici è una bella sfida…ma il mistero della vita mi affascina perché so quanto poco ci abbiamo capito finora… 😉